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Siena

Mister Pavanel in conferenza: “A Siena senza paura: sarà una partita aperta”

Ha parlato mister Massimo Pavanel alla vigilia del derby toscano tra Robur Siena ed Arezzo, match valevole per la sedicesima giornata del campionato di Serie C 2017/18. Ecco le sue dichiarazioni:

Le prime parole: “A Siena è previsto un abbassamento di temperatura? Domani sera la alzeremo noi, si alzerà sicuramente. Io sono abituato alla bora, quando quella soffia… (ride, ndr). Ci sono maestri che dicono “i derby non si giocano, si vincono”: quella è l’idea principale, poi se è una bella partita ci guadagniamo tutti. Speriamo sua una bella partita”

Il derby storico Siena-Arezzo: “Non è una partita, è la partita. Ci arriviamo bene, in fiducia, e ci aspettiamo di fare una buona prestazione, poi un derby sfugge a tutte le logiche, c’è sempre una tripla aperta. Sono molto curioso di vedere come reagirà la squadra. Noi abbiamo le nostre carte da giocare: sulla carta sarà una partita aperta”

Il modulo anti-Siena: “Ci sono un paio di soluzioni a cui pensare. La cosa importante è che ci capiamo bene noi, abbiamo giocatori che possono integrarsi in più moduli di gioco. Domani vediamo come li affronteremo, consci di ciò che abbiamo fatto e di cosa possiamo fare. La cosa che mi piacerebbe vedere è vedere la squadra libera a livello mentale. Incontriamo una squadra forte, con giocatori che possono risolvere la partita con una giocata, rientrerà Marotta che per è un giocatore fondamentale. Noi dobbiamo andare là senza paura”

Come affrontare i bianconeri: “Loro sono molto abili, non è facile trovare una chiave di volta del loro gioco da contrastare. Noi dobbiamo essere bravi a capire, di volta in volta, l’andamento della gara, e organizzarci di conseguenza. Ma sarà difficile tenere la palla novanta minuti: dovremo sfruttare le occasioni riusciremo ad avere”

La svolta societaria: “La situazione societaria è stata sempre una leva per noi in questo periodo, la svolta societaria dev’essere presa come un nuovo stimolo a migliorarsi dai nostri giocatori. Il mio pensiero è sempre stato rivolto al campo, se ci mettiamo a pensare alle cose che accadono fuori perdiamo energie e basta. Io sono convinto che se facciamo il nostro lavoro al 200% possiamo andare in giro sempre a testa alta”

Gli indisponibili: “Solo D’Ursi e Ferrario non sono recuperati, per il resto siamo tutti. Cenetti ha avuto un infortunio particolare e dovrà stare a riposo ancora per un po'”

Sui giovani valorizzati: “Varga, Yebli, Di Nardo… abbiamo giovani che si stanno facendo valere. Ce ne sono altri che stanno crescendo, come Benucci, e tra poco saranno pronti per il salto. Come sempre, nelle difficoltà puoi sempre trovare qualcosa di buono, delle opportunità che puoi ritrovarti a sfruttare al meglio”

Su Cellini: “Vogliamo alzare il suo minutaggio. Vediamo, abbiamo tante partite e lui sta meglio: pian piano cerchiamo di riportarlo al top, ben consci del suo percorso di recupero. Siamo stati felicissimi di inserirlo, Cutolo e Moscardelli lo hanno abbracciato con tanto affetto. Per noi è stato straordinario, per l’Arezzo lui ha fatto molto di più di quanto si possa pensare. Potrà diventare un grande allenatore, ma per ora gli lasciamo ancora qualche anno da calciatore (ride, ndr)”